BRUXELLES, 12 MAG – “Anche se gli Stati dell’Europa centrale hanno aperto delle ‘corsie di solidarietà’ per il grano ucraino per rifornire i Paesi dell’Africa e del Medio Oriente, una parte significativa di questo grano è bloccata nell’Europa centrale, causando problemi per gli agricoltori”. Così il ministro degli Esteri ungherese, Péter Szijjártó, parlando ai cronisti a margine del Consiglio Esteri informale in corso a Stoccolma. “E’ compito della Commissione europea risolvere la questione” ha aggiunto.
La Slovacchia ha deciso oggi di rimuovere tutte le misure unilaterali connesse all’importazione dei prodotti agricoli dall’Ucraina. Lo riferiscono fonti diplomatiche. Il pacchetto di aiuti Ue da 100 milioni di euro agli agricoltori dei Paesi confinanti con l’Ucraina (Polonia, Ungheria, Bulgaria, Slovacchia, Romania) è legato alla revoca del blocco dell’import di prodotti agricoli dall’Ucraina imposto da quattro (Polonia, Ungheria, Bulgaria, Slovacchia) dei cinque Paesi che hanno denunciato un crollo dei prezzi alla produzione a causa delle importazioni a dazio zero da Kiev. Finora le misure unilaterali sono state rimosse da tutti gli Stati, eccetto l’Ungheria.