BRUXELLES – Trentotto operatori delle telecomunicazioni hanno firmato un accordo che consentirà l’abbassamento delle tariffe di roaming per i dati tra l’Ue e i Balcani occidentali a partire dal 1° ottobre di quest’anno. Lo comunica la Commissione europea in una nota, specificando come accordo è in linea con la dichiarazione relativa al roaming firmata in occasione del vertice Ue-Balcani occidentali tenutosi a Tirana nel dicembre dello scorso anno.
In particolare, gli operatori si sono impegnati a ridurre significativamente il divario tra le tariffe di roaming e le tariffe nazionali per l’utilizzo dei dati in entrambe le direzioni tra l’Ue e i Balcani occidentali. L’accordo introduce dei massimali di prezzo che rendono le tariffe di roaming per i consumatori che viaggiano tra le due regioni più economiche di un terzo rispetto all’attuale prezzo medio del servizio. Gli operatori stanno attualmente lavorando per creare prodotti che abbiano prezzi inferiori al massimale di prezzo convenuto, disponibili per l’acquisto per il più ampio numero di consumatori possibile. Altri operatori delle telecomunicazioni dell’Ue e dei Balcani occidentali sono invitati a partecipare all’iniziativa.