BRUXELLES – Nuovo confronto a Bruxelles tra i magistrati italiani e quelli belgi per fare il punto sul cosiddetto Qatargate. A quanto si apprende, il procuratore capo di Milano, Marcello Viola, e uno dei suoi aggiunti, che coordinano una indagine autonoma per riciclaggio su una vicenda parallela, sono giunti questa mattina nei palazzi della procura federale belga per uno scambio di informazioni con il giudice alla guida dell’indagine, Michel Claise, e il procuratore federale, Raphael Malagnini.
Sotto la lente dei pm italiani c’è il ruolo svolto nel presunto giro illecito di denaro da Equality, la società un tempo gestita dall’ex eurodeputato pentito Pier Antonio Panzeri, dal fratello e dal padre del suo braccio destro Francesco Giorgi, e dalla sua commercialista Monica Rossana Bellini come paravento per far arrivare i soldi provenienti dal Qatar e dal Marocco per influenzare le decisioni del Parlamento europeo. Gli accertamenti riguardano circa 300mila euro arrivati a Equality, poi gestita da due prestanome ora indagati in Italia, Manfred Forte e Dario Scola.