WASHINGTON – “Ci siamo accordati con le autorità italiane per qualche settimana di ritardo per il terzo versamento” del Pnrr, “non è un’eccezione, lo abbiamo fatto con altri paesi. Quello che è cruciale non è questo versamento, che ci sarà, ma la dimensione del programma a sostegno della ripresa italiana. E’ così importante che un impegno congiunto di Bruxelles e Roma dovrebbe essere molto importante se si vuole attuare questo piano”. Lo afferma il commissario europeo all’economia, Paolo Gentiloni, in un’intervista a Cnbc a margine dei lavori del Fondo Monetario Internazionale. Attuare questo piano “è nell’interesse dell’Ue e dell’Italia”.
“Non vediamo il rischio di uno spillover (ricadute, ndr) sistemico nel sistema” bancario “dell’Ue. Monitoriamo ma al momento non ci sono rischi”. Ha poi aggiunto Gentiloni, rispondendo a una domanda sulle tensioni sul settore bancario con i fallimenti delle americane Silicon Valley Bank e Signature e l’operazione per mettere al sicuro Credit Suisse.