BRUXELLES – Ripensare l’offerta formativa “a tutti i livelli, puntando sulle competenze digitali” e riqualificare la forza lavoro per accompagnare l’Italia e l’Europa nella transizione digitale. E’ questa in sintesi la richiesta avanzata oggi a Bruxelles da Davide Dattoli e Lorenzo Maternini, i due cofondatori di Talent Garden, una piattaforma per la formazione digitale attiva in tutto il Continente, durante un incontro con il commissario europeo per l’Economia, Paolo Gentiloni.
Nel corso del colloquio, i rappresentanti della piattaforma hanno consegnato al commissario il White paper Edutech Challanges, sintesi dei risultati dei tavoli di lavoro organizzati dalla piattaforma. “I dati non sono confortanti – osserva Talent Garden -. La mancanza di persone qualificate con competenze digitali è stata infatti segnalata dal 77% delle imprese come ostacolo all’espansione. Un numero in aumento in tutta Europa, dove 9 posti di lavoro su 10 nelle aziende diventeranno digitali fin dal 2025, ma solo il 37% dei lavoratori sta già implementando le proprie conoscenze tech”.
Tra gli obiettivi prioritari per “un veloce mutamento della situazione”, la piattaforma indica maggiore “flessibilità” nell’organizzazione del lavoro, impegno per “formazione continua” sul digitale, “un cambio di approccio nella selezione rispetto ai titoli di studio”, “una mappatura delle competenze del futuro necessarie all’azienda”, la promozione della “collaborazione intergenerazionale” e “l’urgenza di investimento di fondi pubblici”.