BRUXELLES – “Adesso che sta tornando la fase acuta della pandemia, che un po’ tutti i Paesi europei soffriamo, ci siamo detti che sarebbe utile avere delle videoconferenze periodiche in modo da parlare di tutti i vari aspetti: test, controlli, misure restrittive, ricerca e vaccini, resilienza dei sistemi nazionali. Quindi su questo torneremo ragionevolmente a confrontarci” tra leader europei “con una scadenza settimanale o periodica”: così il premier Giuseppe Conte, arrivando al vertice dei leader dell’Ue.
E’ una “situazione seria e senza precedenti”, stiamo assistendo a una “recrudescenza dell’epidemia e dobbiamo accelerare la cooperazione specialmente sul tracciamento e sui test, abbiamo deciso di intensificare il coordinamento dei leader in modo da contenere epidemia”, ha detto il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, entrando alla seconda giornata di lavori del vertice Ue.