“Se si vuole fare un ragionamento per portare il programma del Movimento bisogna partire prima e fare un tavolo nazionale. Il prossimo anno si vota a Roma, Torino, Milano, Napoli e Bologna e queste 5 città importantissime non possono essere gestite a sé, se vogliamo ragionare con forze civiche e politiche per portare i nostri temi lo dobbiamo fare con un coordinamento nazionale che tiene conto delle esigenze del territorio”. E’ la proposta del ministro degli Esteri Luigi Di Maio lanciata in un’intervista a Fanpage.it in vista delle elezioni comunali del 2021.
“L’obiettivo – prosegue – deve essere quello di coordinarci per fare in modo che l’esito delle candidature in queste 5 città possa vedere valori e progetti comuni, con un coordinamento unico. Credo che le forze di governo debbano fare questo sforzo, anche perché i nostri iscritti ci hanno dato questo mandato”.
“Io non sono tanto d’accordo con l’idea dei candidati terzi. Dobbiamo lavorare all’idea che ci sono i candidati nostri e i candidati degli altri e ce li sosteniamo a vicenda”, ha detto ancora Di Maio in merito alla scelta dei candidati sindaci per le elezioni 2021. Per il ministro degli Esteri, Virginia Raggi e Chiara Appendino, attuali prime cittadine di Roma e Torino, “hanno tutto il mio sostegno ed è sbagliato attaccarle”.