La crisi provocata dalla pandemia Covid-19 si abbatte sul comparto aeronautico italiano che rischia di “entrare in crisi in assenza di investimenti adeguati”. Lo rileva il report quindicinale dell’Osservatorio sui consumi di Deloitte secondo cui in Italia solo il 22% delle persone prevede di prendere un volo domestico nei prossimi tre mesi e solo il 14% ha in programma un volo internazionale.
Un crollo senza precedenti del “traffico aereo – evidenzia Deloitte – che, unito agli effetti sulle supply-chain globali, ha avuto pesanti ripercussioni sulla produzione aerospaziale sul piano operativo, finanziario e logistico”. In totale, l’indotto generato dall’industria aerospaziale comprende oltre 4.000 aziende, il 90% delle quali ha meno di 50 dipendenti, ma che, da sole, sono in grado di generare un indotto complessivo di 13,5 miliardi di euro (0,65% del Pil). Il valore aggiunto complessivo del comparto vale circa 12 miliardi di euro. E sono oltre 159.000 i posti di lavoro creati dal settore. A questi elementi, si aggiungono stime secondo cui il moltiplicatore economico delle imprese del settore sarebbe pari a 2.6, ben il 71% in più rispetto alla media dell’economia italiana.
You May Also Like
Mondo
(ANSA) – ROMA, 30 NOV – I piani per una dura repressione degli uiguri in Cina sarebbero collegati ai più alti livelli della leadership...
In primo piano
Il presidente cinese Xi Jinping ha sottolineato che lo sviluppo scientifico e tecnologico deve mirare alle frontiere scientifiche globali, servire il principale campo di...
Italiani
(ANSAmed) – TEL AVIV, 15 FEB – Un calo del 94 per cento dei casi sintomatici di Covid è stato rilevato fra quanti sono...
In primo piano
Più di 5,000 persone sono rimaste ferite nell’esplosione di martedì (4 agosto) al porto di Beirut e fino a 270,000 sono rimaste senza case...