Ricomincia il valzer delle panchine. Il culmine verrò raggiunto fra lunedì e martedì, quando ci sarà l’incontro fra la dirigenza dell’Inter e Antonio Conte e verrà deciso il futuro dell’allenatore, le cui dichiarazioni di ieri notte fanno intuire che stia pensando all’addio. Se fosse davvero così, tornerebbe la suggestione Allegri. Il nome dell’ex Juve era stato accostato anche al Barcellona, il suo anno sabbatico pesa su qualsiasi panchina, al punto da solleticare gossip su un Mancini ingolosito dal Psg. In azzurro c’e’ convinzione assoluta di andare avanti col progetto del ct in carica, e in ogni caso quando e se sarà, anche Conte non aveva nascosto il sogno di tornare ad allenare l’Italia, un giorno.
Fresco reduce dalla delusione della mancata promozione in A alla guida del Frosinone, Alessandro Nesta avrebbe ricevuto, secondo fonti vicine all’ex difensore, una telefonata dall’altro campione del mondo 2006 Andrea Pirlo che gli avrebbe chiesto di seguirlo alla Juventus, dove potrebbe ricoprire il ruolo di vice allenatore. Il posto è attualmente vacante, anche se nello staff di Pirlo ci sono altri collaboratori del calibro di Roberto Baronio e Igor Tudor.
Intanto è rebus allenatore anche al Genoa, dove il neo ds Faggiano, quello che pensa di riportare in Italia il brasiliano Pato, per la panchina vorrebbe Roberto D’Aversa, che ha lasciato il Parma. Al Tardini è in arrivo Fabio Liverani, il, cui posto al Lecce è stato preso da Eugenio Corini. In casa Roma non è certa, ma solo probabile, la conferma di Paulo Fonseca, anche perché non manca molto all’inizio della nuova stagione. Continua però a far discutere l’ipotesi che la società affianchi al portoghese un tattico italiano. In realtà a Trigoria c’è stata la suggestione Maurizio Sarri, ma avrebbe richiesto troppi sforzi sul mercato, per la necessità di trovare i calciatori adatti al gioco del tecnico, che così continuerà a godersi i soldi che la Juve dovrà continuare a pagargli.
A Torino si è già insediato Marco Giampaolo, che cerca anche lui elementi idonei agli schemi che ha in mente, possibilmente gente che abbia già giocato per lui. Si spiega così una telefonata che il neotecnico granata ha fatto a Lucas Torreira per convincerlo a lasciare l’Arsenal. Ma sull’uruguayano ci sono anche Lazio e Roma. Non cambia lo Spezia, perché il patron degli Aquilotti Gabriele Volpi non ne vuole sapere di rinunciare a Vincenzo Italiano, il tecnico delle tre promozioni consecutive (alla guida di tre diverse squadre): “ha un altro anno di contratto”, ha sottolineato il patron, come a voler dire che non ci sono discussioni. A Udine è stato appena confermato Luca Gotti, ma i tifosi contestano la proprietà: “senza soldi, progetto e passione questa società è da retrocessione. Adesso spendi o l’Udinese vendi”, è lo striscione posizionato in nottata nei pressi della Dacia Arena.