Salim Ayash, il membro di Hezbollah principale imputato per l’attentato nel quale il 14 febbraio 2005 fu ucciso l’ex primo ministro libanese Rafiq Hariri, è stato giudicato colpevole dal Tribunale speciale per il Libano dell’Onu. Gli altri tre imputati sono stati giudicati non colpevoli. Lo riferiscono i media libanesi. Tutti e quattro sono latitanti.
Secondo il Tribunale, che ha dato lettura oggi del verdetto a Leidschendam, in Olanda, non ci sono prove sufficienti per giudicare colpevoli gli altri tre imputati, Assad Sabra, Hussein Oneissi e Hassan Merhi. Dopo il verdetto di oggi, la sentenza con la pena inflitta ad Ayash verrà emessa in un secondo momento.