(ANSAmed) – TEL AVIV, 16 AGO – I fedeli islamici che volessero pregare nella moschea al-Aqsa di Gerusalemme in virtù di accordi separati con Israele – come ad esempio i cittadini degli Emirati arabi uniti – “non sarebbero affatto benvenuti dai palestinesi”. “Riceverebbero soltanto lanci di scarpe e sputi da parte della gente di Gerusalemme”: questa la previsione espressa oggi da Mahmud al-Habash, uno stretto consigliere del presidente dell’Anp Mahmud Abbas. Lo ha riferito la radio pubblica israeliana Kan.Venerdì al termine delle preghiere nella moschea al-Aqsa sono state date alle fiamme alcune bandiere degli Emirati ed immagini del principe Mohammed bin Zayed. (ANSAmed).
(ANSA).
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