ROMA – Dal Museo della lingua italiana e dalla Loggia Isozaki a Firenze alla Casa dei cantautori a Genova, dal Parco di Palazzo Te a Manotva all’Arsenale di Venezia: è di 103 milioni di euro (103.630.501) il valore degli investimenti del Piano Strategico “Grandi Progetti Beni Culturali” varato dal ministro per i Beni e le attività culturali e per il Turismo, Dario Franceschini, che ha già ricevuto questa settimana il parere favorevole della conferenza unificata Stato-Regioni dopo il passaggio in Consiglio superiore dei Beni culturali.
“Undici interventi che contribuiscono alla nascita di nuove realtà culturali e al consolidamento di altre. Sono progetti e cantieri diffusi su tutto il territorio nazionale che vanno a migliorare la bellezza delle città italiane e a sostenere lo sviluppo dell’economia e del turismo del nostro Paese. La cultura e il turismo sono un binomio inscindibile”, sottolinea Franceschini. Ecco gli interventi previsti.
Parco e Museo archeologico di Sibari – Il finanziamento da 3 milioni completa gli interventi attuati con altre linee di programmazione e rilancia questo importante sito che vede la luce nel 720 a.C. con la fondazione della colonia achea di Sibari e definitivamente abbandonato nel VII secolo.
Museo d’Arte contemporanea di Rimini – Al Comune di Rimini sono assegnati 1,5 milioni per la nascita del museo Part (Palazzi dell’Arte di Rimini), che ospiterà la collezione d’arte contemporanea di S. Patrignano. Il progetto s’inserisce in una riqualificazione culturale dell’intera città che ha visto la riapertura del Cinema Fulgor e la creazione del Museo Fellini. Il Part riqualifica inoltre due edifici storici nel cuore della città: il duecentesco Palazzo dell’Arengo e il trecentesco Palazzo del Podestà.
Archivio di Stato di Roma – Con il finanziamento di 16 milioni gli ex magazzini dell’aeronautica militare vengono interamente riqualificati per ospitare i depositi dell’Archivio di Stato di Roma. L’edificio che sarà dotato di sale lettura, aule studio, spazi espositivi ma anche di attività ricreative.
Parco di Palazzo Te, Mantova – L’intervento di 5 milioni ha lo scopo di riqualificare il parco che copre l’area compresa tra Palazzo Te e lo stadio cittadino di Mantova. L’obiettivo è realizzare una grande arena verde per la vita quotidiana dei cittadini, per le famiglie, per gli sportivi, per le scuole e per le iniziative culturali. Un parco urbano sul modello delle principali città europee.
Palazzo Silvestri Rivaldi a Roma – L’imponente edificio rinascimentale sorge di fronte alla Basilica di Massenzio, su ciò che rimane dell’antica Velia, e versa da molti anni in stato di abbandono. L’intervento di oltre 35 milioni permetterà di restaurarlo e restituirlo alla città. Ospiterà la Scuola di alta formazione del Mibact.
Casa dei Cantautori Liguri, Genova – Con una dotazione di 3 milioni proseguono i lavori di sistemazione dell’Abbazia di San Giuliano a Genova, il nuovo polo culturale dedicato alla musica dei grandi autori liguri della canzone italiana.
Loggia Isozaki a Firenze – Il progetto degli architetti Arata Isozaki e Andrea Maffei ha vinto il concorso internazionale di design nel 1999 con lo scopo di ampliare lo spazio espositivo della Galleria degli Uffizi. Il progetto è stato concepito come una grande loggia in acciaio e pietra da contrapporre alla Loggia dei Lanzi in Piazza della Signoria. L’intervento di 12 milioni ne finanzierà la realizzazione.
Parco Archeologico di Laus Pompeia a Lodi – Il finanziamento di 1,1 milioni ha l’obiettivo di realizzare un nuovo Parco Archeologico nel comune di Lodi Vecchio. L’area è di circa 16.000 mq, già caratterizzata dalla presenza degli scavi archeologici della Basilica e dal Museo archeologico dell’antica Laus Pompeia.
Complesso denominato “Cà del Dutùr” a Monte Isola (BS) – Si tratta di un’importante dimora signorile a pianta quadrangolare edificata nel XVIII secolo posta al centro di un nucleo agricolo collinare nelle vicinanze del castello quattrocentesco di Monte Isola. Il progetto, finanziato con 2 milioni, è mirato a rendere lo storico edificio un centro culturale ed espositivo.
Museo della Lingua Italiana, Firenze – Nasce con un finanziamento di 4,5 milioni il Museo della Lingua italiana che trova la sua naturale collocazione ella città dove dal 1583 ha sede l’Accademia della Crusca. L’idea, proposta da tanti importanti italianisti, non è stata più abbandonata da quando fu inaugurata, nel 2003, la grande mostra sulla lingua italiana agli Uffizi a Firenze. Questo progetto sarà realizzato alla vigilia delle celebrazioni dei 700 anni della morte di Dante.
Arsenale di Venezia – L’Arsenale è stato il più grande centro di produzione durante l’era preindustriale, un enorme complesso di cantieri dove venivano costruite le flotte della Serenissima. Dal 1980 è diventato un sito espositivo della Biennale in occasione della prima Mostra Internazionale di Architettura. In seguito, gli stessi spazi sono stati utilizzati durante le mostre d’arte per la sezione Open. Dal 1999 è stato implementato un programma per la valorizzazione dell’area, che ha permesso di aprire al pubblico, tra gli altri luoghi: il Teatro alle Tese e il Teatro Piccolo Arsenale, il Giardino delle Vergini e la Sale d’Armi. L’intervento di 20 milioni mira all’ampliamento della Biennale di Venezia.