BRUXELLES – A giugno 2020, mese di allentamento di alcune misure di contenimento del Covid-19, il commercio al dettaglio è aumentato del 5,7% nella zona euro e del 5,2% nella Ue-27 rispetto al mese precedente. A maggio era rimbalzato rispettivamente del 20,3% e del 18,3%. Lo comunica Eurostat, segnalando che “questo significa che i volumi del commercio al dettaglio in entrambe le zone sono tornati ai livelli di febbraio 2020, prima dell’inizio delle misure di contenimento”. A giugno 2020 rispetto a giugno 2019, il commercio è salito dell’1,3% in entrambe le zone.
A giugno 2020 nella zona euro il volume del commercio al dettaglio è salito del 20,4% per il carburante e del 12,1% per i prodotti non alimentari, mentre cibo, bevande e tabacco sono scesi del 2,7%. Tra gli Stati i cui dati sono disponibili, l’aumento più consistente si è registrato in Irlanda (+21,9%), Spagna (+16,5%) e Italia (+13,8%). Cali invece in Austria (-2,5%) e Germania (-1,6%).