BRUXELLES – Via libera del Consiglio Ue alle nuove norme sulle accise sull’alcol, che assicureranno ai piccoli produttori artigianali l’accesso a un nuovo sistema di certificazione europeo e quindi la garanzia di accesso ad accise più basse nella Ue. La riforma prevede anche un aumento da 2,8% vol a 3,5% vol della soglia per la birra a bassa gradazione alcolica che può beneficiare di aliquote ridotte, per incentivare i consumatori a scegliere bevande alcoliche con una gradazione inferiore rispetto a quelle più forti, riducendone così l’assunzione. E per incoraggiare le birrerie a innovare e a creare nuovi prodotti con una gradazione alcolica inferiore.
Inoltre si chiariscono le condizioni di applicazione dell’esenzione dalle norme in materia di accise per l’alcol denaturato utilizzato, ad esempio, nei prodotti per la pulizia. La riforma entrerà in vigore a gennaio 2022.