BRUXELLES – La proposta di bilancio del presidente del Consiglio europeo Charles Michel, che taglia Erasmus+ di un ulteriore 14%, è in contrasto con l’idea del ‘Next Generation EU’, perché va contro i giovani: lo affermano gli eurodeputati della commissione cultura ed istruzione del Parlamento Ue. “La nuova proposta è una cattiva notizia per i giovani, come possiamo parlare di Next Generation EU quando togliamo opportunità alla prossima generazione?”, si chiedono gli eurodeputati, che denunciano il taglio non solo di Erasmus ma anche di European Solidarity Corps.
“Con un bilancio del 20% più basso della proposta della Commissione del 2018, e del 48% più basso di quella del Parlamento, non sarà possibile finanziare ‘European Universities’ o ‘Vocational Education and Training Centres of Excellence’ oppure dare ai giovani le opportunità di DiscoverEU”, affermano in una nota. Gli eurodeputati chiedono anche il rafforzamento del budget dedicato alla cultura e ai media.