Apple riaprirà domani dieci dei 17 Apple Store in Italia. A restare chiusi saranno quelli in Lombardia e in Piemonte. In settimana si rialzeranno le saracinesche anche in altri 25 negozi statunitensi e 12 canadesi, portando a un centinaio le riaperture complessive. La compagnia di Cupertino aveva annunciato la chiusura di tutti i suoi negozi nel mondo, esclusi quelli in Cina, il 13 marzo scorso, a causa dell’emergenza sanitaria.
In una nota ai clienti, la vicepresidente di Apple responsabile per il retail e le risorse umane, Deirdre O’Brien, ha assicurato che ogni riapertura è stata ponderata: “Esaminiamo tutti i dati disponibili, inclusi casi locali, tendenze a breve e lungo termine e linee guida da parte di funzionari sanitari nazionali e locali. Queste non sono decisioni nelle quali ci precipitiamo – ha evidenziato – e l’apertura di un negozio non significa in alcun modo che non lo chiuderemo nuovamente se le condizioni locali lo giustificheranno”. In Italia torneranno accessibili domani i punti vendita di Via Rizzoli a Bologna, I Gigli e piazza della Repubblica a Firenze, Porta di Roma, Euroma2 e RomaEst nella capitale, Nave de Vero a Mestre, Le Befane a Rimini e gli store a Marcianise (Caserta) e a Misterbianco (Catania).
“Siamo orgogliosi di essere al fianco dei nostri clienti italiani che cominciano ad emergere da questo momento incredibilmente difficile”, ha detto un portavoce di Apple. “I nostri negozi appena riaperti avranno importanti procedure di sicurezza, tra cui controlli della temperatura, distanziamento sociale e mascherine per il viso per garantire che i clienti e i dipendenti continuino a rimanere in salute. Il nostro pensiero – ha aggiunto – va a tutti coloro che sono stati colpiti dal Covid-19 e a coloro che lavorano 24 ore su 24 per curare, studiare e contenerne la diffusione”.