Termina l’incubo per le Camilliane di Grottaferrata. Nel convento, alle porte di Roma, si erano registrati 57 casi in pochi giorni e per questo era stato messo in isolamento. Ora “tutte le religiose sono uscite dall’isolamento perché risultate negative al test”, fa sapere Madre Zélia Andrighetti, Superiora generale della Congregazione delle Figlie di San Camillo. Lo scorso 20 marzo la Comunità delle Figlie di San Camillo di Grottaferrata, dove ha sede la Casa Generalizia della Congregazione, era stata colpita dal Covid-19. Era subito intervenuta l’Unità sanitaria che aveva messo in quarantena l’intera Comunità.
“Considerato l’alto numero di contagiate concentrate in una struttura, la gestione quotidiana dell’isolamento, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza sanitarie, è stata particolarmente elaborata. Ma non eravamo sole – racconta Madre Zelia -. Impossibilitate a varcare i cancelli del convento, l’intera cittadinanza di Grottaferrata ci è stata da subito vicina, a incominciare dal sindaco Luciano Andreotti sempre disponibile ad ogni nostra necessità. A tutti loro vorremmo giunga il nostro più sincero ringraziamento”. Le suore ringraziano medici, paramedici, Forze dell’Ordine. Ma a stringersi intorno al convento è stata tutta la cittadina dei Castelli romani.
“Anche se fuori dai cancelli del Convento la popolazione intera viveva, e continua a vivere, in quarantena cautelativa, tanti sono stati i messaggi di vicinanza che ogni giorno ricevevamo; come numerose sono state le offerte pratiche di aiuto. Grazie, tanta solidarietà – raccontano le suore – ci ha dato la forza di superare ogni difficile istante”. Le monache fanno sapere che hanno ricambiato “tante attenzioni” con le preghiere. “L’intera Comunità prega per voi e le vostre famiglie – dicono le suore ai loro vicini di casa -, chiedendo l’intercessione di Santa Giuseppina Vannini, perché presto possiamo essere liberati da questa pandemia e ritornare alla normalità delle nostre giornate, arricchiti da un’esperienza che ci ha fatto soffrire ma che ci ha reso donne e uomini migliori”.