BRUXELLES – La Commissione europea ha identificato finora oltre 2.700 articoli al giorno contenenti notizie false sul coronavirus. Lo si legge in un’analisi pubblicata sulla pagina web dedicata alla disinformazione della Commissione Ue dove vengono riportate le informazioni corrette sul Covid-19.
Le piattaforme online stanno collaborando con la Commissione e il servizio di azione esterna nel condurre questa battaglia. Dall’inizio della pandemia ad esempio, secondo quanto riportato dall’analisi, Facebook e Instagram avrebbero reindirizzato oltre 2 miliardi di persone a fonti delle autorità sanitarie, come l’Organizzazione mondiale per la salute (Oms).
Youtube ha rivisto oltre 100mila video contenenti notizie false o pericolose per la salute collegate al coronavirus e ne ha rimosse 15mila. Nelle ultime settimane sono state rimosse dalle piattaforme online, secondo il report, notizie su milioni di prodotti che promettevano cure non verificate contro il coronavirus. La pagina della Commissione è aggiornata costantemente con le notizie false più diffuse sulle cure per il coronavirus, come quello di bere disinfettante per curarsi, e le informazioni corrette dell’Oms per confutarle.